Sabato 14 aprile 2018, ore 21
Teatro Zeppilli – Pieve di Cento
VITTORIO FRANCESCHI
Monologo in briciole
Testi di Cesare Zavattini
drammaturgia, interpretazione e regia di Vittorio Franceschi
e con alla fisarmonica David Sarnelli
Nell’ambito di Dietro il teatro il mondo. Territori diversi percorsi da un viaggiatore che si orienta con le stelle.
Monologo in briciole riunisce brani narrativi e poetici, pensieri, pagine di diario, raccontini surreali e annotazioni malinconiche, tratti dalla sua opera smisurata, magmatica, irregolare, provocatoria e tenera, scelti e riuniti in chiave drammaturgica da Vittorio Franceschi.
Il “pianeta Zavattini” cala così in uno spazio a lui congeniale: il palcoscenico.
La sua produzione, apparentemente frammentaria, è in realtà il “diario di viaggio” lucido e coerente di un trasgressore, di un poeta sottile (e civile) che ci costringe a riflettere e talvolta ad aver paura di noi stessi. Uomini e donne, vecchi e bambini, un cagnolino scomparso, una mosca impigliata in una tela di ragno (come noi?), Dio, la luna, il Tempo, un ritmo: pan parapan pan pan… si, anche frammenti, briciole…. al centro del suo raccontare c’è l’uomo, sempre visto come protagonista positivo dell’avventura affascinante e misteriosa, dolorosa e dolcissima, della vita.
La “bassa” è il paesaggio in cui egli nasce e cresce, e al quale spesso ritorna per scrivere alcuni dei passaggi più struggenti.
E allora la fantasia si può liberare e lasciar piovere da un cielo limpido, insieme alle stelle cadenti, doni di giocosità surreale e di comicità leggera filtrata sempre dalla gentilezza e da uno stupore antico, che colloca Zavattini fra i classici del ‘900.