Sabato 18 novembre 2017, ore 21
Teatro Biagi D’Antona – Castel Maggiore
ANNA AMADORI – MAGDALENA BARILE
Rosa Conchiglia
Primo studio
Anaïs Nin e i giorni del porno
di Magdalena Barile
con Anna Amadori
immagini Alberto Sarti
assistenza Nella Califano
un ringraziamento particolare a Carolina Talon Sampieri
New York 1940. La scrittrice Anaïs Nin è appena scappata da Parigi e dalla guerra, la sua fama di affascinante anticonformista la precede ma il suo lavoro fatica a radicarsi negli ambienti intellettuali newyorchesi. Quando un collezionista privato le commissiona una serie di racconti erotici la cosa si rivela una buona occasione di guadagno. Anaïs raccoglie intorno a sé un circolo di giovani artisti squattrinati e insieme cominciano a scrivere raffinata pornografia in un fitto scambio di storie fra vita vissuta e sogno. Scoprirà che la strada della crisi e della dissolutezza è lastricata di poesia.
Rosa Conchiglia racconta la storia di una vocazione ostacolata dalla Storia, di un’esistenza votata ai sensi, di un destino luminoso. Scrivendo storie erotiche, l’autrice scoprì se stessa, e affinò lo stile dei suoi celebri Diari, per cui negli anni ’60 venne scoperta e celebrata dal movimento femminista.
Rosa conchiglia rientra nel progetto “Drammaturgie per città”, focus nell’ambito di Agorà 17/18, dedicato alla nuova drammaturgia, che vuole quindi riservare uno spazio particolare ai nuovi autori e autrici del teatro contemporaneo italiano, alla visione dei loro spettacoli messi in scena, a incontri e laboratori per cittadini e studenti.
Rosa conchiglia è realizzato con il sostegno di Agorà.
Un ringraziamento a ATER – Circuito Multidisciplinare dell’Emilia Romagna per la collaborazione nella disponibilità dello spazio prove del Teatro Laura Betti di Casalecchio di Reno.