Rosa Conchiglia
Anaïs Nin e i giorni del porno
di Magdalena Barile
con Anna Amadori
immagini Alberto Sarti
assistenza Nella Califano
un ringraziamento particolare a Carolina Talon Sampieri
con il sostegno di Associazione Liberty e Stagione Agorà
Siamo a New York nel 1940. La scrittrice Anaïs Nin è appena scappata da Parigi e dalla guerra, la sua fama di affascinante anticonformista la precede ma il suo lavoro fatica a radicarsi negli ambienti intellettuali newyorchesi. Quando un collezionista erotomane le commissiona una serie di racconti la cosa si rivela una buona occasione di guadagno. Anaïs raccoglie intorno a sé un circolo di giovani artisti squattrinati e insieme cominciano a scrivere raffinata pornografia in un fitto scambio di storie fra vita vissuta e sogno. La scrittrice scoprirà che la strada dell’emergenza della crisi e della dissolutezza è lastricata di poesia.
Rosa Conchiglia racconta la storia di una vocazione ostacolata dalla Storia e di un’esistenza votata ai sensi. Scrivendo storie erotiche, l’autrice scoprì se stessa, e affinò lo stile dei suoi celebri Diari, per cui negli anni ’60 venne conosciuta e celebrata dal movimento femminista, diventandone un’icona.
Repliche:
5 – 6 – 7 Febbraio 2020
Cineteatro Baretti
Via Baretti, 4 Torino
28 Gennaio 2019
Festival Le Stanze
Via Merano, 18 Milano
18 Novembre 2017
Primo Studio
Stagione Agorà
Teatro Biagi D’Antona
Via La Pira, 54 Castel Maggiore (BO)