Luca Scarlini | L’ordine del mondo: storia e storie delle collezioni 17/2/2018

Sabato 17 febbraio 2018, ore 21

Quadreria EmilBanca – Argelato

Luca Scarlini

L’ordine del mondo: storia e storie delle collezioni

Un racconto per la quadreria del Ritiro del Pellegrino

Ingresso libero

 

 

La Quadreria del Ritiro S. Pellegrino è ospitata nella sede di Argelato di Emil Banca e lì sono esposti 130 quadri: tra questi alcune opere di importanti protagonisti della pittura bolognese del XVII e XVIII secolo, come Lavinia Fontana, Orazio Samacchini, Giovanni Antonio Burrini, Giuseppe Maria Crespi, Marcantonio Franceschini. Tra gli autori del più vasto panorama pittorico italiano compaiono nella collezione Giuseppe Zais, Gaspare Diziani, Marco Ricci, Alessandro Magnasco, Carlo Magini.

Luca Scarlini ci svelerà le storie, i segreti e le vicende intorno alle collezioni prendendo spunto dalle opere custodite all’interno della Quadreria del Ritiro San Pellegrino: una serie di opere pittoriche che deriva da un educatorio delle fanciulle povere. La Fondazione Ritiro San Pellegrino era infatti nell’Ottocento un’istituzione benefica con sede a Bologna, che offriva ospitalità e istruiva all’arte della tessitura giovani donne abbandonate e successivamente orfane della Grande Guerra.

«Una continua occasione di devozione – afferma Luca Scarlini − che si offriva alle damigelle che frequentavano l’istituzione, e che ora riscopriamo nei sicuri depositi di una banca. Il movimento incessante delle opere, la loro continua comparsa e disparsa, le rapine di guerra, i danni della natura e comunque la permanenza, malgrado tutto, di lavori fragili».

Collezionare, raccogliere, catalogare sono istinti tipici dell’essere umano, che dall’antichità ha cercato di ordinare quello che giaceva disperso, sminuzzato allo specchio dell’esperienza quotidiana e storica, che sempre seduce. Di questo racconterà L’ordine del mondo, con storie tra il passato e il futuro.

Luca Scarlini. Saggista, drammaturgo, storyteller in scena, spesso insieme a cantanti, attori e anche in veste di interprete. Insegna alla Scuola Holden di Torino e al Master in Sviluppo creativo e gestione delle attività culturali presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia; collabora con numerosi teatri e festival in Italia e all’estero. Collabora con Radio3, conduttore del programma “Museo Nazionale”. I suoi testi sono tradotti in numerose lingue. Ha curato mostre sulla relazione tra arte, musica, teatro e moda. Tra i suoi libri: Il Caravaggio rubato (Sellerio), Lustrini per il regno dei cieli (Bollati Boringhieri), Sacre sfilate (Guanda), dedicato alla moda in Vaticano, Un paese in ginocchio (Guanda), La sindrome di Michael Jackson (Bompiani), Andy Warhol superstar (Johan and Levi), Siviero contro Hitler (Skira), Memorie di un’opera d’arte (Skira), Ziggy Stardust. La vera natura dei sogni (ADD Editore), Bianco tenebra. Giacomo Serpotta, il giorno e la notte (Sellerio), Teatri d’amore (Nottetempo), Picasso. Uno, nessuno e centomila. Un’antologia (Skira). Scrive su “Alias” e sulla rivista “Il Giornale dell’Arte”.