Sabato 7 aprile 2018, ore 21
Teatro comunale di Argelato
CLAUDIO MORGANTI
La vita ha un dente d’oro
con Francesco Pennacchia e Gianluca Stetur
regia Claudio Morganti
testo/drammaturgia Rita Frongia
produzione Esecutivi per lo Spettacolo
Nell’ambito del Progetto Nel fuoco della rivolta, a cura di Francesca Mazza
Uno spettacolo di archeologia teatrale.
Alle origini del gioco.
Laddove nasce la tradizione ormai perduta.
Il gusto e il piacere della vera finzione. Quella autentica. Quella che privilegia il gioco e la santa
idiozia. La fede nell’arte del fallimento.
Insomma, signori, potrete vedere due attori. Certamente il gradino più basso dell’umanità, ma pur
sempre due persone, due esseri, due esemplari di una specie in via d’estinzione.
Fatta oggetto da qualche anno a questa parte, come ben sapete, di una caccia spietata.
Coloro tra voi che ne sono ignari si chiederanno il perché.
La vita ha un dente d’oro è un’antica espressione bulgara che non trova corrispondenza idiomatica nella nostra lingua. Oggi l’espressione non è più in uso, ma pare venisse utilizzata per alludere al fatto che in tutto ciò che è vero c’è sempre un artifizio. Ma è anche vero che le cose, a volte, sono proprio come sembrano.