Sabato 20 gennaio 2018, ore 21
Teatro Alice Zeppilli – Pieve di Cento
TRA UN ATTO E L’ALTRO
Due vecchiette vanno al Nord
di Pierre Notte
traduzione di Anna D’Elia
con Francesca Mazza (Annette) e Angela Malfitano (Bernadette)
Nell’ambito del Progetto Nel fuoco della rivolta, a cura di Francesca Mazza
Sono sorelle, anziane, un po’ represse, forse. Arrotondate dal tempo.
Alla morte della loro madre, Annette, e Bernadette si rendono conto di non aver mai visto la tomba del padre, sepolto venticinque anni prima, a nord, nella regione Amiens.
Decidono quindi di lanciarsi nell’avventura, per abbracciare papà e dirgli che la mamma morta.
‘Deux petite dames vers le Nord’ è una delicata fantasia sui lutti scombinati. E’ il ritornello della riconciliazione, tardiva ma reale, tra le persone. Non è tanto il dolore della perdita, quanto piuttosto l’attimo in cui è anche possibile ridere, a volte, di botto, senza volerlo, come per incanto, come guidati da un fantasma, quando si viene a sapere della morte di qualcuno. E come l’attimo di grazia, quando la vita esce a prendere una boccata d’aria, l‘attimo in cui si accetta di prendere per mano i propri fantasmi e di ballare insieme a loro invece di portarseli sulle spalle.
Pierre Notte
Le due interpreti, Francesca Mazza e Angela Malfitano, – scrive Massimo Marino su Corriere Bologna – sono magistrali, nei tempi, nella capacità di deformarsi con piccoli accorgimenti, nelle voci, nei corpi, materializzando con sapienza e divertimento l’idea di una vecchiaia che non vuole riconoscersi, incidendo in modo memorabile la figura di due incartapecorite bambine che si odiano per il troppo tempo trascorso insieme, timorose di dividersi, feroci in un mondo non adatto ai deboli. Indimenticabile.